Sposalizio del mare 31 Maggio - 1 Giugno 2025

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La leggenda da cui nasce questa grande festa, narra che, nel giorno dell’Ascensione del 1445, il Vescovo Pietro Barbo, sorpreso da una tempesta mentre rientrava via mare da un’ambasciata a Venezia, riuscì a placare le acque lanciando il suo anello in mare.

Da quel momento, Lo Sposalizio del Mare si ripete ogni anno la domenica dell’Ascensione. In questa data la città si immerge nelle atmosfere di un’antica tradizione caratterizzata da un corteo storico che parte da Piazza Garibaldi con dame, cavalieri e podestà in sontuosi costumi d’epoca, accompagnando l’Arcivescovo della Diocesi di Ravenna e Cervia fino alla cerimonia simbolica in mare.

A bordo di un peschereccio, dopo aver pronunciato le solenni parole di rito: "Benedici queste acque, le navi che le solcano, i remiganti, i nocchieri, gli uomini, le merci…" l’Arcivescovo getta in acqua l’anello, mentre i nuotatori si tuffano per recuperarlo, come segno di buon auspicio per la pesca e la stagione turistica.

Nel 1986, Papa Giovanni Paolo II presiedette la cerimonia, aggiungendo alle tradizionali parole un messaggio di pace e unità tra i popoli, celebrando maggiormente il valore dell’evento e rendendolo ad oggi, una delle celebrazioni più antiche d’Italia, un evento ancora profondamente radicato nella cultura locale.